Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Tempio di Vulcano
Sull'altro lato della valle, sul ciglio estremo del costone roccioso della suggestiva valle dell?antico fiume Hypsas, l'ultimo sprone ad ovest della Collina dei Templi, venne costruito il tempio di Vulcano, dio del fuoco . L'edificio dorico risale alla seconda metà del secolo V a.C. ed è preceduto da un sacello arcaico racchiuso dalla cella del tempio classico. Si tratta di un edificio con cella e pronao (m 13,25x6,50), di cui è stata di recente ricostruita la decorazione architettonica, con lastre a cassetta laterale e frontonale e una sima laterale con doccioni a tubo, databile al 560-550 a. C. L'edificio dorico sovrapposto a questo sacello mediante profondi intagli a tre gradini nella roccia è assai mal conservato, tranne che nelle fondazioni e in poche parti dell'alzato (m 43x20,85): era un periptero dorico su krepidoma di quattro gradini, di 6x13 colonne munite di una rudentatura d'evidente influsso ionico, databile intorno al 430 a. C.