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::Costa dell Ambra a Pachino » Storia

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Ove son or le meraviglie tue
O regno di Sicilia? Ove son quelle
Chiare memorie, onde potevi altrui
Mostrar per segni le grandezze antiche?

(Dal Fazello - Storia di Sicilia,
deca I,lib. VI,cap.I)



Costa dell Ambra

Costa dell Ambra




La Costa dell'Ambra è un'ampia spiaggia dell'area costiera pachinese posta a sud ovest del Promontorio di Pachino che parte dalla Contrada Maucini - Scarpitta fino ad arrivare alla scogliera di Punta Chiappa.Questa spiaggia è raggiungibile da più punti: dalla S.P. 8 Pachino - Maucini - Portopalo, dalla Strada Regionale 14 Carrata e dalle S.P 44 Pachino - Marza e 11 Saline - Panze - Longarini (queste ultime tramite la S.P. 22 Pachino - Ispica) e da varie strade rurali del comune pachinese.E' la più ampia spiaggia dell'area pachinese ed è la seconda più grande e vasta spiaggia della Provincia di Siracusa (dopo la limitrofa Spiaggia di Granelli) con fondali sabbiosi bassi e puliti circondati da un'area avente i cosiddetti "Macconi" ossia formazioni ondulate di sabbia e terra coperte da piante spontanee piuttosto resistenti alla salsedine e all'assenza di acqua dolce. Questa zona è chiamata "Costa dell'Ambra" per il colore ambrato della sabbia di questa vasta spiaggia. La zona è ricca di vegetazione spontanea, bagnata dalla zona umida di longarini. L'area si riempie di bagnanti durante la stagione estiva che, vista la spiaggia libera, vengono qui ad ammirare e a farsi il bagno in una zona marittma piuttosto tranquilla e pulita anche durante la stagione estiva. Sin dai tempi dei Greci e Romani questa zona era usata come porto interno, vista l’impossibilità di creare porti abbastanza riparati lungo la costa, e conosciuta come Porto Ulisse, forse in riferimento al fatto che l’eroe omerico è possibile che sia qui approdato durante il suo errare per il Mar Mediterraneo. La dimostrazione di ciò è confermata dal fatto che negli anni sessanta del XX secolo, nel corso di campagne di scavi, furono trovati i resti di una nave bizantina datata del VI secolo, insabbiati a circa 500 metri dalla costa. La zona, viene utilizzata come sosta, nel periodo delle migrazioni, da diverse specie di uccelli nel corso dei loro spostamenti stagionali dall’Africa al nord Europa e viceversa. Diverse sono le specie che vi si possono trovare e fra queste si ricordano il germano reale, il fenicottero, l’airone cinerino ed altri ancora. Va altresì purtroppo segnalato che la zona è deturpata da discariche abusive alimentate dagli abitanti del posto e dagli addetti alla serricoltura mentre il pantano è costellato da pneumatici e rifiuti di ogni genere.  Durante la II guerra mondiale fu zona di sbarco delle forze alleate anglo-canadesi nella cosiddetta "Husky Operation" che determinò la caduta del fascismo in Italia e al conseguente armistizio dell'8 settembre 1943 stipulato a Cassibile.



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