Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di San Nicolo Piazza
Dalla cronaca di Goffredo Malaterra si evince che la chiesa già esisteva fin dal tempo della conquista normanna (1092), anche se nulla resta della vecchia costruzione all'infuori di una massiccia struttura muraria ad archi ogivali di età medievale. Ubicata nel cuore del quartiere Scalforio (il termine probabilmente deriva da extra forum ed allude al quartiere fuori le mura della cittadella fortificata),la chiesa si affaccia su una piccola piazza con una semplice facciata a capanna. L'edificio possiede una torre campanaria con un sottopassaggio, quasi certamente una delle porte di accesso alla cittadella normanna (la Porta di San Nicolò).
Caratteristico è l'arco di Scalforio, esempio di sistema di chiusura nella parte bassa della città.
A causa dell'impalcatura che attualmente la nasconde, la facciata della chiesa nella sua interezza è visibile solo da un punto di vista laterale.
L'attuale prospetto, frutto di rimaneggiamenti di vari secoli, è realizzato con conci squadrati di arenaria grigia locale, trattato con effetto materico a tessitura verticale. L'interno ad aula unica ha perso i connotati tipici delle chiese normanne, avendo subito varie alterazioni nel corso dei secoli. La zona presbiteriale è decorata con una colonne tortili affescate. La navata è decorata con semplici stucchi e coperta da una volta a botte cassettonata e decorata con affreschi.
Di grande interesse sono l'altare principale e i quattro laterali risalenti al '700. Custodisce, inoltre, quattro dipinti ad olio su tela degli inizi dell' 800, un Crocifisso ligneo sempre dello stesso periodo e una recente scultura (la Madonna di Pasqua).
Attualmente è sede della Confraternita Monte di Pietà.