Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa S.Agostino
Via S. Lombardo, 119
La chiesa di Sant'Agostino fu probabilmente edificata al posto di un refettorio dedicato a San Giovanni Battista.
Presumibilmente la costruzione della chiesa e dell'annesso convento si deve ai frati Agostiniani nel XVII sec.
Il prospetto è lineare adornato da una grande finestra e da portale in pietra arenaria con tracce di decorazione.
Fino al dopoguerra era anche dotata di campanile e convento, poi demoliti perché pericolanti.
L'interno ad aula unica a sviluppo longitudinale, presenta altare centrale e altari laterali in marmi mischi.
Il presbiterio sopraelevato rispetto al piano di calpestio dell'aula è delimitato da una balaustra in marmo. L'aula egrave; coperta da volta a botte e decorata in ogni sua parte da stucchi monocromi color cipria di stile liberty.
Sull'altare troviamo una tela del seicento che raffigura Sant'Agostino e Santa Monica che ricevono la cintura dell'ordine dalle mani della Madonna. Negli altari laterali ci sono altre due tele, una raffigura San Giovanni Evangelista rapito in estasi durante la visione dell'apocalisse, e l'altra riporta San Tommaso da Villanova raffigurato del gesto di distribuire elemosina ai poveri.
Nella chiesa proviamo anche la preziosa statua di San Giovanni Battista attribuita al Li Volsi da Nicosia, e la cinquecentesca statua di Santa Maria Maddalena. Di elevato valore devozionale sono anche i simulacri della Madonna Addolorata (ottocento) e di Santa Rita da Cascia (prima metà del novecento). Completano la nostra panoramica un Crocefisso e l'ormai celata statua di San Nicola da Tolentino.
La pavimentazione è in granito rosa.