Il centro storico rosolinese è formato da chiese (citiamo le chiese barocche del Cuore Immacolato e la Chiesa Madre di San Giuseppe, edificata tra il XVIII e il XIX secolo, la neogotica Chiesa del Crocifisso, quella di Santa Caterina in stile tardoliberty e quelle moderne dell'Oratorio Nuovo di Santa Caterina e del Santuario del Sacro Cuore) e da edifici settecenteschi in stile barocco (Palazzo Sipione - Grande), ottocenteschi in stile neoclassico (come ad esempio il Palazzo Calvo - Nobile) e novecenteschi in stile liberty (come il Palazzo Cartia) tutti da ammirare, sia per le decorazioni, sia per l'utilizzo avuto negli anni.
Le strade principali sono le Vie Gonzaga, Manzoni, Bellini, Platamone, Sipione, Sant'Alessandra (est - ovest e viceversa), Eloro, Roma, Savoia, Immacolata, Galileo Galilei, Dante Alighieri, Rimembranza, Rapisardi. Ad ovest vi è il Viale Aldo Moro, raggiungibile dalla SS 115 tramite la Via Libertà. Le piazze principali di Rosolini sono le Piazze Garibaldi (la più importante della città poichè vi sono posto la Chiesa Madre e il Municipio di Rosolini), Masaniello (posta dietro la Chiesa di San Giuseppe) e del Crocifisso.
Rosolini possiede anche grandi aree di aree di verde pubblico come il Parco Giovanni Paolo II (comprendente anche la Piazza Europa e la Villa Comunale di Rosolini), ma soprattutto anche di numerosi ipogei cittadini che un tempo erano utilizzati come case per abitare, come magazzini per riporre gli attrezzi agricoli, le sementi o conservare il cibo o come stalle per il bestiame, posti presso la SS 115 ad est di Rosolini (zona Stazione presso l'accesso all'Autostrada SR - Gela).
Di particolare rilevanza architettonica è anche il Castello dei Platamone, costruito nel 1668 che conserva all'interno una basilica paleocristiana del sec. V .
Sono inoltre interessanti i resti archeologici di Cava Lazzaro, che conserva delle necropoli dell'etetà del bronzo.
In territorio di Noto esiste un caratteristico monumento funerario detto Pizzuta , una colonna circolare di oltre 10 metri sotto la quale sono stati rinvenuti resti umani e monete di età ellenistica. Fino al 1712 Rosolini era uno dei novantatre feudi del vasto territorio di Noto.