Il centro storico è ricco di monumenti risalenti al periodo normanno. Del periodo medievale sono presenti tuttora interessanti testimonianze tra cui il magnifico Castello edificato da Ruggero II nel 1072, a torrione unico di pianta quadrangolare (XI secolo ma parzialmente rifatto e rafforzato nei secoli XIII e XV), simile ai donjon francesi ed ai castelli scozzesi fortificati nello stesso periodo.
Interessanti le finestre e vari ambienti interni, che appaiono, grazie a profondi restauri,in buono stato di conservazione. Fino alla caduta del feudalesimo in Sicilia (1812) il Castello è stato proprietà di vari conti e principi. Sotto i Moncada è stato adibito a carcere, dove i prigionieri, fino al 1860 hanno lasciato i loro ricordi nei graffiti. Successivamente è divenuto proprietà del demanio, dei Borboni ed alla fine del Comune di Paternò; nel 1958 passa alla Regione siciliana per essere dignitosamente restaurato ed adibito a museo. Nella Cappella del Castello vi sono dei disegni a tempera che risalgono alla metà del XIII secolo, in corso di restauro; degne di rilievo sono le immagini della Annunciazione e della natività mentre al centro troneggia il Cristo, con una serie di medaglioni di santi.
Della dominazione normanna si possono, addirittura intravedere ancora gli influssi in chiave antropologica, come la presenza di alcuni tratti fisici caratteristici delle popolazioni nordiche in una parte della popolazione.
Pregevoli i resti gotici del convento di S. Francesco e la prima costruzione rinascimentale di Santa Maria della Gancia, con un bel portale poi ancora modificata nel '700, la chiesa S. Maria dell'Alto con scalinata settecentesca, la chiesa S. Maria di Josaphat, costruita dalla contessa Adelasia nel 1092.
Nella città bassa sono situati la torre merlata dei Falconieri (XIV sec.), la chiesa della patrona S. Barbara con bella cupola e sobria decorazione, il Pantheon, con altre chiese barocche, tutte, almeno nell'aspetto attuale, settecentesche come la SS. Annunziata o Badia.
Al periodo barocco appartiene anche la Chiesa Madre, rimaneggiata nel secolo scorso.
Moderno è il rifacimento del Santuario di S.Maria della Consolazione.
Nei pressi di Paternò sono stati identificati resti di terme romane ed altri elementi archeologici.

Biblioteche e Musei: