Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa dello Spirito Santo - Francofonte
La chiesa è ubicata in via Zara ex via Arceri, n. 27, 29, 31.La prima notizia sull’esistenza di questa chiesa risale al 1512, ma non è azzardato farne risalire la fondazione al sec. XV o addirittura al XIV. Sorgeva, infatti, sulla sommit à della collina di Francofonte pochi metri più a Sud della Basilica di S. Antonio Abate. Era questa l’area dove nel corso del sec. XIV si sviluppò ulteriormente l’originario casale che dette poi origine al paese.
La chiesa fu sede di una confraternita la quale organizzava ogni anno una tra le più sentite feste del paese, portando in processione un simulacro di Santa Barbara. Il terremoto del 1693 distrusse la chiesa la quale non venne più ricostruita, il suo ricordo sopravvive in un altare ad essa dedicato, lungo la navata sx. della Chiesa Madre. Nella torre campanaria di quest’ultima venne collocata anche la campana maggiore, risalente al 1599 e poi rifusa nel 1852.
In base alle fonti storiche, da cui si ricava un impianto ad un unica navata e la presenza di ben 5 altari, possiamo dedurre che la chiesa dello Spirito Santo abbia avuto dimensioni non tanto piccole. Nel censimento dei BB.CC. italiani, effettuato nel 1980, fu segnalata la giusta ubicazione, ma su pianta relativamente piccola di m. 4.00 x 10.00 e con orientamento planimetrico sbagliato. I resti dell’antica chiesa vanno invece individuati in una serie di case private, ubicate ai numeri civici 27, 29 e 31 di via Zara, questi edifici nell’insieme presentano un impianto rettangolare di m. 10.00 x 15.00 chiuso agli angoli sud-est e sud-ovest da due paraste prive di capitello.
Ad ulteriore testimonianza della giusta ubicazione vanno segnalate due finestre sul lato sud di quella che era probabilmente la chiesa, in queste si può notare come i conci, alcuni semplici altri intagliati, siano collocati in maniera discordante tra loro. Il tutto è ben visibile dalla via Cunsolo Pagliaro.
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