Geologicamente il territorio di Castronovo ricade nell’area dei Monti Sicani, un altopiano strutturale, oltre che morfologico, che separa la grande fossa di Caltanissetta ad Oriente, dal bacino di Salemi ad Occidente. L’area attrezzata di Santa Caterina, di particolare bellezza naturalistica, è facilmente accessibile dal percorso stradale che congiunge Filaga a Castronovo di Sicilia. L’area è sotto la tutela dell’Ispettorato Dipartimentale delle Foreste di Palermo e conserva anche un insediamento bizantino. La struttura consente di assaporare un’aria salubre ed intensa e facilita la riscoperta dell’antica arte dei nostri antenati grazie alla presenza dei manufatti dell’edilizia rurale (pagliai, marcati ed altri opifici). Le giogaie montuose che s’innalzano dal fiume Platani fino a lambire il cielo, arrivate fino ai nostri giorni col toponimo di Monti Sicani, custodiscono una delle più belle e caratteristiche perle naturali della regione siciliana: la Riserva di Monte Carcaci. La posizione geografica, il clima mite e la ricchezza d’acqua, favoriscono un’ottima produzione agricola e casearia.
Castronovo di Sicilia si contorce tra vicoli, archi e cortili che lasciano ancora intravedere l’antico tono romantico dell’urbanistica arabo-normanna. Particolare attenzione è posta dal visitatore ai bellissimi palazzi, con portali settecenteschi e balconi in ferro battuto da dove pendono copiosi e profumati gerani, che fanno percepire ancora la presenza gentilizia di un’ epoca che il tempo ha quasi dimenticato. Sembra difficile immaginare che un piccolo paese al centro dell’entro-terra siciliano possa racchiudere tanta storia e bellezza. Eppure ogni strada, piazza, pietra ricorda una pagina di storia, che sapientemente il suo uomo migliore, Luigi Tirrito, l’ha resa immortale. E nonostante il tempo stemperi gli eventi e tradisce i ricordi a ravvivare tutto ciò restano i suoi monumenti che come pietre miliari rammentano al visitatore l’antico fascino di Crasto, Cars-nub, Castronovo.
Patrimoni artistico, da visitare: Palazzo Giandalia, che rappresenta una delle maggiori espressioni architettoniche del Comune di Castronovo di Sicilia; le chiese: la Chiesa Madre SS. Trinità, eretta nel 1404 e nuovamente edificata nel XVIII secolo, la chiesa dedicata a S. Caterina d’Alessandria, la chiesa San Francesco d’Assisi, la chiesa di San Pietroe la Chiesa della Madonna del Rosario,costruita nel 1666,; le Fontane: Fonte Regio, Fonte Kassar e Fonte Rabato. Il Colle di San vitale, oltre ad un meraviglioso panorama che si perde a vista d’occhio è possibile ammirare avanzi di un mulino a vento arabo e di due castelli, d’origine araba e normanna. Sempre sulla rupe sono presenti la chiesa della Madonna dell’Udienza e la chiesa del Giudice Giusto.
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